EMERGENZA UCRAINA

La Croce Rossa Ucraina, come potete immaginare, sta lavorando duramente per prestate soccorso alle vittime del conflitto. Per fronteggiare le richieste di aiuto ha costituito un gruppo di volontari di riserva e sta tenendo dei corsi on line di primo soccorso, rivolti alla popolazione.

Il Comitato Internazionale della Croce Rossa che, come sapete, è l'organismo della Croce Rossa che opera nelle zone di guerra, sta continuando il proprio lavoro, iniziato nella zona del Dombas allo scoppio del conflitto nel 2014.

Le Società Nazionali dei paesi confinanti con l’Ucraina sono tutte impegnate nell’attività di accoglienza dei profughi.

Come avrete certamente appreso dai media sono numerose le raccolte di beni materiali, promosse nella maggioranza dei casi da privati, per supportare la popolazione ucraina. 

Questa non è la modalità operativa della Croce Rossa in queste situazioni, per una serie di motivazioni: 

  • È importante che gli aiuti rispondano alle reali esigenze del momento e alle richieste degli utilizzatori.
  • È economicamente più vantaggioso acquistare sul posto o in località prossime al luogo dell’emergenza piuttosto che trasportare dei beni, a volte di scarso valore economico, per migliaia di chilometri.
  • In zona di guerra e di grossa migrazione non c’è tempo per smistare e controllare il materiale e spesso non si hanno le strutture logistiche idonee allo stoccaggio.
  • Le necessità cambiano velocemente ed è indispensabile poter acquistare velocemente quanto serve ora.
  • Gli aiuti non arriverebbero in modo tempestivo e la situazione instabile non permette di sapere se il materiale potrà essere consegnato in sicurezza da qui alle prossime settimane.

La decisione della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa è stata pertanto di lanciare un Emergency Appeal per la raccolta di fondi che saranno utilizzati per supportare le operazioni di soccorso della Croce Rossa Ucraina, del CICR e delle Croci Rosse dei paesi confinanti.

Croce Rossa Italiana, in linea con quanto deciso dalla Federazione, ha lanciato la campagna di raccolta fondi e dunque è possibile effettuare donazioni sul sito dona.cri oppure con una telefonata o messaggio al n. 45525.

Vi preghiamo di diffondere la notizia della raccolta a tutti i vostri contatti, anche condividendo i post pubblicati sulla nostra pagina facebook @cribrescia.

Ricordo a tutti che è operativo nel nostro Comitato l’Ufficio RFL – Restoring Family Links che si occupa di ristabilire i legami familiari di persone che hanno perso i contatti per eventi bellici. Se sapete di qualcuno che è in difficoltà a rintracciare i propri parenti invitatelo a contattarci all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.