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23 gennaio 2019: LA SALUTE VIEN MANGIANDO | evento ADOS presso MO.CA

L’ASSOCIAZIONE DONNE OPERATE AL SENO DI BRESCIA (ADOSITALIA onlus di Brescia) ha organizzato lo scorso 23.01.2019 l’evento: “La salute vien mangiando”.


Sala delle danze del MO.CA strapiena. E’ stato un incontro in cui un dietologo e uno chef ci hanno incuriosito e affascinato con le loro esperte risposte ai nostri eterni quesiti sul cancro e alimentazione.

Il dr. Claudio Macca, dietologo, già responsabile del Servizio di Nutrizione Clinica dell’ASST Spedali Civili di Brescia, Membro Consiglio direttivo di presidenza nazionale Adi (Associazione nazionale di dietetica e nutrizione clinica) e Presidente Comitato scientifico nazionale di Cucina Lineare Metabolica ci ha spiegato che anche se è vero che le carni rosse per esempio vanno mangiate con moderazione, non è vero che sono “cibi cattivi” e così anche i latticini. Più che i singoli elementi nutritivi infatti le sostanze cancerogene spesso si sviluppano dalle cattive modalità di conservazione e di cottura.


È stata esaltata la “dieta mediterranea” come la più ricca in assoluto di sostanza antiossi-danti e anticancro.

Lo chef Luca Barbieri, chef formatore, Consulente tecnico per i regimi dietetici speciali e la nutrizione clinica presso l’Unità dipartimentale di dietetica e nutrizione clinica degli Spedali Civili di Brescia, e direttore tecnico del Comitato scientifico nazionale di Cucina Lineare Metabolica, ha illustrato come predisporre il sale e l’olio aromatizzato. Ci ha spiegato che i cibi vanno scelti freschi e di prima qualità e vanno trattati con amore nella preparazione e nella cottura. Dobbiamo utilizzare pentole antiaderenti in modo da utilizzare meno condimenti unti. Anche l’olio andrebbe utilizzato miscelato con acqua nello “spruzzino” (circa 250 ml di acqua e 750 ml di olio miscelati e spruzzati sui cibi preferibil-mente a crudo)
Per esempio per un sugo di pomodoro ricco di antiossidanti si può stufare la cipolla rossa di Tropea nel vino bianco, in modo che l’alcool evapori, aggiungere il pomodoro e farlo cuocere almeno 25-30 minuti. In questo modo le sostanze antiossidanti del pomodoro (leucopeni) si rendono disponibili e aggiungere l’olio extra-vergine d’oliva solo a fine cottura (a crudo).
Sono state due ore ricche di spunti non solo per una corretta informazione sugli alimenti, ma anche sulle buone modalità di cottura.
Approfondimenti anche sul sito della cucina lineare e metabolica.

Graziella Iacono
Presidente ADOSITALIA onlus di Brescia